La Puerta del Sol è molto più di una semplice piazza: è il vero cuore pulsante di Madrid situato nel centro storico della capitale spagnola, crocevia tra passato e presente dove si intrecciano architettura classica, l’atmosfera vivace di uno dei luoghi più iconici della città e un ricco patrimonio culturale.
Insieme a Plaza Mayor e Plaza de Cibeles è una delle piazze più famose e importanti di Madrid e dell’intera Spagna che ospita alcuni dei monumenti più rappresentativi della città, come il celebre Chilometro Zero, punto di partenza delle strade spagnole, l’insegna del Tío Pepe e l’orologio della Casa de Correos, diventato famoso per le campanadas del 31 dicembre.
La Puerta del Sol era la porta d’accesso alla città di Madrid nel XV secolo e il nome si deve alla rappresentazione grafica di un sole che accoglieva i viaggiatori all’ingresso della piazza, posto lì perché la porta era orientata verso est.
Alcuni edifici storici che caratterizzavano la piazza ai quei tempi ora non esistono più, come la chiesa del Buen Suceso e il convento San Felipe el Real, ma ci sono diversi monumenti e simboli di Madrid che vanno assolutamente visti. Inoltre, attorno a Sol puoi trovare ristorantini, bar, taverne storiche e stradine caratteristiche da ammirare in tutto il loro splendore.
Come arrivare a Sol?
Tutte le strade portano a Sol… o quasi. Situata nel pieno centro di Madrid e con diverse linee di metro e una fermata del Tren de Cercanias proprio sotto la piazza, arrivare alla Puerta del Sol è semplicissimo.
Metropolitana
Sol è una delle stazioni della metropolitana più importanti di Madrid. Puoi arrivarci con le linee:
- Linea 1 (Azzurra): Connette Sol con diverse zone di Madrid, tra cui Plaza de Castilla a nord e la zona di Atocha a sud;
- Linea 2 (Rossa): Collega Sol con aree centrali e famose come Ópera e Retiro;
- Linea 3 (Gialla): Una linea utile se provieni da sud o da nord-est, con fermate come Moncloa o Legazpi;
Inoltre le fermate di Opera, Callao e Gran Via sulla linea 5 (Verde) sono a pochi minuti a piedi dalla Puerta del Sol, per cui se il tuo alloggio si trova ad una fermata di questa linea della metropolitana potresti fare una breve passeggiata per raggiungere la piazza, invece di cambiare metro.
Tren de Cercanías
Il servizio ferroviario suburbano di Madrid, conosciuto come Tren de Cercanías, ferma direttamente sotto la piazza – linee C-3 e C-4 – ed è comodo se ad esempio arrivi dall’aeroporto e il tuo alloggio si trova in questa zona; puoi infatti prendere il treno dal Terminal 4 e arrivare direttamente nel cuore della capitale spagnola in circa 45 minuti (cambiando treno a Chamartin); questa è anche una delle opzioni più economiche per spostarsi dall’aeroporto al centro di Madrid.
Autobus
Non è il metodo migliore ma puoi raggiungere Sol anche con i numerosi bus che fermano nelle vicinanze, ad esempio il numero 3, 5, 20, 50, 51, 52, 53 e 150. Puoi trovare le fermate più vicine in Calle Mayor, Calle Alcalá e Gran Vía, tutte a pochi passi dalla piazza.
Ci sono inoltre due linee di bus gratuiti – 001 e 002 – che fermano a pochi passi dalla Puerta del Sol.
A piedi o in bicicletta
Se ti trovi già in centro, Sol è facilmente raggiungibile a piedi dalle principali attrazioni di Madrid. Le strade che partono da Puerta del Sol sono dieci:
- Calle de Alcalá
- Carrera de San Jerónimo
- Calle Espoz y Mina
- Calle de Carretas
- Calle del Correo
- Calle Mayor
- Calle del Arenal
- Calle de Preciados
- Calle del Carmen
- Calle de la Montera
Se invece preferisci muoverti in bici, puoi utilizzare il servizio di bike-sharing BiciMAD, con diverse stazioni nelle vicinanze.
Cosa vedere alla Puerta del Sol
Alcuni dei simboli più importanti di Madrid si trovano proprio qui a Sol, per cui potresti iniziare la tua visita alla capitale spagnola proprio da questa piazza, facendo colazione ne La Mallorquina, uno dei locali storici della piazza aperto dal 1894.
A qualsiasi ora del giorno e della notte questa piazza ha qualcosa da offrire, con la sua vivace atmosfera e un flusso continuo di persone che la rende sempre viva.
Al centro della piazza trovi la statua equestre del re Carlos III, proprio di fronte alla Real Casa de Correos, l’edificio bianco e rosso con una torre dell’orologio sul lato sud della piazza.
Davanti alla Real Casa de Correos si trova il Chilometro Zero, il punto esatto da cui si misura la rete stradale spagnola. Sul lato orientale della piazza potrai vedere l’iconica statua dell’Orso e del Corbezzolo (Oso y Madroño), simbolo di Madrid. Sul lato occidentale, invece, c’è la statua della Mariblanca che però è solamente una replica dell’antica fontana che adornava la piazza.
In alto, sopra la piazza, è posizionata l’insegna luminosa di Tío Pepe, un enorme cartello al neon che è diventato uno dei simboli più riconoscibili della zona.
Real Casa de Correos
La Real Casa de Correos fu progettata dall’architetto francese Jaime Marquet nel 1760 e inizialmente pensata come ufficio postale reale, anche se non venne mai utilizzata per questo scopo.
L’edificio è caratterizzato da una facciata simmetrica e una torre centrale con un orologio. Inizialmente, l’ora della Puerta del Sol veniva indicata su un orologio situato sulla facciata della chiesa del Buen Suceso, spostato successivamente sull’edificio Casa de Correos in seguito alla demolizione della chiesa.
Questo primo orologio dalla meccanica medievale presentava numerosi guasti meccanici che irritarono i madrileni dell’epoca a causa della sua consueta irregolarità. Nel 1865 l’orologiaio José Rodríguez Losada decise di rimediare al problema offrendo gratuitamente un nuovo orologio alla città di Madrid, più preciso e finalmente funzionante.
Oggi l’edificio è la sede del governo della Comunità di Madrid e per questo motivo non è possibile visitarlo al suo interno, anche se in alcuni periodi dell’anno – soprattutto a dicembre – vengono realizzate alcune visite guidate gratuite ad alcune sale.
Se decidi di festeggiare il Capodanno a Madrid, qui ogni anno, il 31 dicembre, centinaia di persone si riuniscono di fronte alla torre dell’orologio per attendere i rintocchi della mezzanotte e seguire la tradizione di mangiare dodici chicchi d’uva, uno per ogni rintocco, un’usanza che si dice porti fortuna per l’anno nuovo.
Chilometro zero
Proprio davanti alla Real Casa de Correos si trova il celebre Chilometro zero, una targa in bronzo che segna il punto da cui si misurano tutte le distanze della rete stradale spagnola. Questo punto, situato nel cuore della Puerta del Sol, è spesso fotografato dai turisti e rappresenta simbolicamente il centro della Spagna.
La targa sul marciapiede è stata ristrutturata nel 2023 durante i lavori sulla piazza.
Statua equestre del re Carlos III
La statua equestre del re Carlos III rende omaggio a Carlo Sebastiano di Borbone, soprannominato il miglior Sindaco di Madrid (Mejor Alcalde de Madrid), sovrano che fu amato per le sue numerose riforme urbanistiche e sociali, molte delle quali contribuirono a trasformare Madrid in una città moderna.
Si tratta di una riproduzione in bronzo della statua originale, che è conservata all’interno della Real Academia de Bellas Artes di San Fernando.
Nella recente ristrutturazione della Puerta del Sol è stata aggiunta una fontana illuminata la sera sotto al piedistallo della stata, che regala un suggestivo gioco di luce nelle ore notturne.
Tío Pepe
L’insegna pubblicitaria del vino Tío Pepe è diventata parte integrante del paesaggio urbano di Madrid e rappresenta una bottiglia di sherry Tío Pepe con occhiali da sole, cappello, chitarra e giacca rossa.
Installata nel 1920 per promuovere il famoso vino liquoroso della cantina González Byass, nel 2011 l’insegna venne rimossa dall’edificio al numero civico 1 e installata nuovamente qualche anno più tardi, nel 2014, però stavolta sul tetto dell’edificio al civico 11.
Il simbolo di Madrid: la statua dell’Orso e del Corbezzolo
La statua del Oso y el Madroño è il simbolo di Madrid, presente nello stemma della città, e uno dei monumenti più fotografati a Puerta del Sol. Questa scultura in bronzo alta circa quattro metri rappresenta un orso in piedi su due zampe, intento a mangiare i frutti di un albero di corbezzolo (madroño in spagnolo).
La statua è stata creata nel 1967 dallo scultore Antonio Navarro Santafé e si ispira all’antico stemma della città di Madrid, dove l’orso e il corbezzolo rappresentano un legame con la natura e il territorio della regione. L’orso infatti era un animale molto comune nelle foreste che circondavano la città e le bacche del corbezzolo vennero utilizzate per curarsi dall’epidemia di malaria del Cinquecento.
Locali, bar, ristoranti e vita notturna
Nelle vicinanze della Puerta del Sol puoi trovare locali di tutti i tipi. Inizia la tua giornata con una colazione tradizionale in uno dei locali più celebri e amati di Madrid: La Mallorquina, una pasticceria storica che dal 1894 ha aperto le sue porte in questa piazza. Prova le famose napolitanas di cioccolato o crema pasticcera.
Per un pranzo autentico o uno spuntino veloce, passeggia lungo la Calle de la Victoria, dove si trova il celebre Museo del Jamón e prova alcune delle migliori varietà di prosciutto iberico e altri piatti tipici della cucina spagnola, in un ambiente informale che ti farà sentire subito parte della vita locale.
Se vuoi qualcosa di più particolare, fermati alla Pulpería de Victoria, dove il protagonista indiscusso è il polpo, preparato in tantissime varianti che ti faranno venire l’acquolina in bocca. Altri ristoranti consigliati della Calle de la Victoria sono l’Alhambra e la Casa del Abuelo, famosa per i suoi gamberi all’aglio.
La Puerta del Sol di sera diventa il centro pulsante della vita notturna madrilena, con numerosi locali e bar aperti fino a tardi. Uno dei locali più frequentati è il pub / taverna La Fontana de Oro, uno storico locale che si trova in un affascinante edificio d’epoca, che fu il ritrovo di scrittori e personaggi illustri nel corso degli anni.
Dove dormire
In questo quartiere di Madrid puoi trovare una varietà enorme di hotel, alloggi, ostelli e appartamenti turistici di tutti i tipi, ma cerca di prenotare con anticipo per le migliori offerte e prezzi:
In ogni angolo di Puerta del Sol troverai qualcosa di interessante da fare e da vedere, e ti consiglio di visitare la piazza sia di giorno per ammirare i suoi monumenti, che di sera per vivere al meglio questa città. Che si tratti di un caffè in un bar storico o di una cena in un ristorante, questa zona ti sorprenderà per la sua energia vibrante e il suo mix di tradizione e modernità.